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St.Thomas

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    Con le sue colline verdi e le sue spiagge bianche, St.Thomas offre al visitatore panorami da cartolina, ristoranti, e negozi a livello internazionale. Forse questa è la ragione per cui St.Thomas è uno dei porti più popolari dei Caraibi.
    Un tempo colonia danese, St.Thomas oggi fa parte delle Isole Vergini Americane, assieme a St.John e St.Croix. Le Isole Vergini Americane separano l'Atlantico dai Caraibi, e sono situate a circa 64 km ad est di Portorico e a 1760 km a sud-est di Miami. La sua posizione geografica è il motivo principale che ha contribuito alla trasformazione dell'isola facendola diventare un floridissimo porto.
    La Spagna, la Francia, la Germania e la Danimarca si contesero il controllo di St.Thomas per centinaia d'anni.
    I danesi furono i primi a capire che il valore di questo porto eccedeva di gran lunga quello delle piantagioni che si sarebbero potute coltivare in questi terreni collinosi. Nel 1692, diedero alla capitale il nome della loro regina Charlotte Amalie. Rendendosi conto che avevano bisogno di affermare la loro presenza sull'isola, i danesi si stabilirono qui con un certo numero di coloni.
    St.Thomas fu dichiarato porto franco e gli affari furono immediatamente ottimi, con beni che venivano trasportati dall'Europa alle colonie.
    Nel 1917, gli Stati Uniti conquistarono le Isole Vergini per 25 milioni di dollari e le usarono come avamposto affacciato sul canale di Panama. I residenti delle Isole Vergini hanno tutti i diritti e privilegi dei cittadini degli Stati Uniti.

    Le spiagge di St.Thomas sono tra le migliori al mondo, grazie alla acque calme e chiare, alla sabbia finissima, ed alle scogliere coralline che si trovano a pochi metri dalla spiaggia. Tutte le migliori spiagge si trovano entro un raggio di circa 5 km da Charlotte Amalie.
    A nord di Charlotte Amalie si trova la spiaggia di Magens Bay, che le principali guide turistiche considerano come una delle migliori 10 spiagge al mondo. A Magens Bay ci sono cabine, sedie sdraio e si può affittare l'attrezzatura per le immersioni.
    La spiaggia si trova in una grotta compresa tra due montagne ed è lunga circa 1,5 km: qui si possono fare passeggiate indimenticabili.
    Hull Bay, che si trova direttamente ad ovest di Magens Bay, è un luogo fantastico per fare surf verso la fine dell'autunno o durante l'inverno.
    Il tennis ed il golf sono sport molto popolari a St.Thomas. Quasi tutti i campi da tennis sono illuminati e pertanto si può praticare questo sport anche di notte, ed i campi da golf sono di difficoltà varia, dove possono giocare sia i giocatori più esperti che quelli meno.
    Una delle grandi attrazioni di St.Thomas è lo shopping. A Charlotte Amalie ci sono moltissimi negozi, molti dei quali si trovano in magazzini restaurati che una volta venivano usati per conservare melassa, rum, legname, ceramiche ed oro. Le cose più interessanti che si possono comprare nell'isola sono articoli di gioielleria, porcellana articoli elettronici e biancheria.

    St.Thomas è anche ricca di storia. Il Virgin Island Museum è un edificio di importanza storica nazionale che un tempo si chiamava Fort Christian. Questo è l'edificio più antico ancora in uso di tutta l'isola.
    Se prendete la cabinovia per andare a Paradise Point vi potrete godere il panorama su St.Thomas e Charlotte Amalie con St.croix sullo sfondo.
    Ma se preferite visitare l'isola a piedi lo potete fare, salendo le molte scalinate che i danesi hanno costruito sulle colline.
    La scalinata più famosa viene chiamata "99 Steps" (99 gradini) inizia a Government Hill. La vista dalla parte alta di questa scalinata vi darà l'impressione di aver scalato la via che porta al paradiso.

    Curiosità: Cristoforo Colombo scoprì le Isole Vergini nel 1943, all'incirca al tempo della festa di Sant'Orsola. Diede il nome "Isole Vergini" in onore della Santa e delle sue 11000 vergini che, durante un pellegrinaggio a Roma, furono uccise dagli Unni.

    Fonte: la rivista di bordo della Costa - 2009
    Vincenzo Ameglio Deputy Administrator
    www.vincenzoameglio.it
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