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Porto di Bari: forte incremento crociere

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  • Porto di Bari: forte incremento crociere

    Bari, 3 ago. - Nel primo semestre di quest'anno, il porto del capoluogo pugliese, ha raggiunto la soglia delle 915mila unita', 9mila in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, dato quest'ultimo, che consente di considerare positivamente il dato consuntivo nonostante il lieve segno meno (-1%). In un contesto di forte criticita' per le economie europee e di altrettanta stagnazione dei traffici marittimi, e in particolare del traffici traghetti, il dato statistico di chiusura di fine semestre, comparato a quello di pari segmento, censito lungo i porti della dorsale adriatica, appare in tenuta. Si tratta di un dato generale, positivamente trascinato dalle crociere, che registrano una crescita esponenziale dei propri volumi, confermando Bari ai vertici delle classifiche nel Mediterraneo, con un segno positivo, il 25%, destinato a crescere ancora, grazie all'allungamento della stagione crocieristica e all'arrivo di sempre piu' prestigiose unita' da crociera. In questo settore, il porto di Bari cresce, in termini percentuali, sugli imbarchi (25% ) oltre che sui transiti (11%) , grazie alla presenza contemporanea delle sempre piu' grandi navi ammiraglie della Costa Crociere, Msc Crociere e Royal Caribbean Cruise Line, quest'ultima da quest'anno a Bari in home port. Nel settore dei traghetti le perdite registrate sono le seguenti : Montenegro ( -11%), Croazia (-10%) , seguiti dall'Albania (-7,2%) e dalla Grecia (-3,87). Questi dati, che andranno verificati al completamento della stagione estiva, sono sicuramente inseriti nelle tendenze generali di flessione dei movimenti passeggeri generati dalla grave crisi economica. Occorre tuttavia rilevare come il dato inerente il traffico con la Grecia rappresenti un'inversione di tendenza rispetto al calo registrato nell'anno 2011 che era stato di ben 16 punti. Merita grande attenzione, in tale difficile contesto, il dato riferito ai TIR, che registra a livello generale un segno positivo pari al 2,5 %. Si tratta dell'effetto combinato della crescita del segmento sulla linea con il Montenegro - grazie alla nuova fabbrica Fiat in Serbia, lo stabilimento di Kragujevac, inaugurato nello scorso mese di aprile, che si stima entro la fine del 2012 essere in grado di produrre fino a 200.000 vetture l'anno - e della crescita sostanziale del medesimo segmento sulla linea con la Grecia ( + 9%). Un risultato, quest'ultimo, che fa pensare ad una lenta ripresa dei traffici commerciali con l'altra sponda. Altro segnale positivo, sempre sul fronte greco e' la crescita dei bus del 35,45%. Per la prima volta, dall'inizio della crisi, tornano cosi' a crescere i traffici con la Grecia. (AGI) .
    http://www.agi.it/research-e-sviluppo/n ... in_ripresa
    ??? Erika ??? Moderatrice Globale di Crocierista.com

  • #2
    Re: Porto di Bari: forte incremento crociere

    Bari è diventato un grande ed importante porto d'imbarco e sbarco per le crociere, poi facente parte di itinerari tra i più belli (Panorami d'Oriente ed Isole Greche) nel Med. Orientale insieme al porto di Venezia ha acquistato prestigio!!
    Alessia Moderatrice di Crocierista.com
    Reporter da Civitavecchia per Crocierista.com

    ... Sorpresa, dopo tanto d'un amore credevo di averlo sparpagliato per il mondo ... (Giuseppe Ungaretti)

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    • #3
      Lieve calo del traffico dei passeggeri nel porto di Bari nel

      3 agosto 2012


      Lieve calo del traffico dei passeggeri nel porto di Bari nel primo semestre


      Le crociere hanno fatto segnare un +25%


      Nel primo semestre di quest'anno il traffico dei passeggeri nel porto di Bari è diminuito dell'1% attestandosi a 915.000 unità rispetto a 928.285 nella prima metà del 2011. L'Autorità Portuale del Levante ha evidenziato che «in un contesto di forte criticità per le economie europee e di altrettanta stagnazione dei traffici marittimi, e in particolare del traffici traghetti, il dato statistico di chiusura di fine semestre, comparato a quello di pari segmento censito lungo i porti della dorsale adriatica, appare in assoluta tenuta».


      L'ente portuale di Bari ha rilevato inoltre come il dato generale sia stato positivamente trascinato dalle crociere (+25% sul primo semestre del 2011). In particolare in questo settore lo scalo è cresciuto in termini percentuali sugli imbarchi (+25%) oltre che sui transiti (+11%) grazie alla presenza contemporanea delle navi di Costa Crociere, MSC Crociere e Royal Caribbean Cruises, quest'ultima da quest'anno a Bari in home port.


      L'Autorità Portuale ha reso noto che nel settore dei traghetti le perdite registrate sono le seguenti: Montenegro (-11%), Croazia (-10%) , seguiti dall'Albania (-7,2%) e dalla Grecia (-3,87). «Questi dati, che andranno verificati al completamento della stagione estiva - ha spiegato l'ente - sono sicuramente inseriti nelle tendenze generali di flessione dei movimenti passeggeri generati dalla grave crisi economica. Occorre tuttavia rilevare come il dato inerente il traffico con la Grecia rappresenti un'inversione di tendenza rispetto al calo registrato nell'anno 2011 che era stato di ben 16 punti. Merita altresì grande attenzione, in tale difficile contesto - ha precisato la Port Authority - il dato riferito ai Tir, che registra a livello generale un segno positivo pari al 2,5%. Si tratta dell'effetto combinato della crescita del segmento sulla linea con il Montenegro - grazie alla nuova fabbrica Fiat in Serbia, lo stabilimento di Kragujevac, inaugurato nello scorso mese di aprile, che si stima entro la fine del 2012 essere in grado di produrre fino a 200.000 vetture l'anno - e della crescita sostanziale del medesimo segmento sulla linea con la Grecia (+9%). Un grosso risultato, quest'ultimo, che fa pensare ad una lenta ripresa dei traffici commerciali con l'altra sponda. Altro segnale positivo, sempre sul fronte greco è la crescita dei bus del 35,45%. Per la prima volta, dall'inizio della crisi, tornano così a crescere i traffici con la Grecia».
      http://www.informare.it/news/gennews/20 ... H-2012.asp
      Ivana
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