La Spezia, inaugurato molo per navi da crociera

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LA SPEZIA, 27 MAR - Nuove aree e piazzali per circa 45.000 metri quadrati di superficie e circa un chilometro di nuove banchine utili all'accosto delle navi da crociera: questi i dati del nuovo Molo Garibaldi, inaugurato questa mattina nel porto mercantile di La Spezia dall'Autorita' portuale guidata da Lorenzo Forcieri.

La struttura - sulla quale il 7 aprile prossimo attracchera' la prima nave da crociera, la Costa Classica - ha consentito di dotare il porto della Spezia di una banchina a disposizione delle navi passeggeri che fino ad oggi potevano sostare solo in rada.

''Si puo' parlare - ha detto Forcieri - di uno scatto in avanti, di una accelerazione o anche di una forzatura. Il fatto e' che era necessario non perdere questa ennesima occasione di sviluppo per il nostro porto e la nostra citta'. Dovevamo cogliere l'attimo ed approfittare della disponibilita' di una nuova banchina, di quello scalo a terra tanto ambito dalle grandi compagnie crocieristiche poco inclini ad utilizzare il trasporto dei passeggeri tramite tender''.
fonte ANSA

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Re: La Spezia, inaugurato molo per navi da crociera

Crociere, altre 32 navi fanno rotta sulla Spezia

Prosegue l'emorragia di scali dal porto di Livorno a quello spezzino: è il turno della Ibero Cruceros. Il nodo sono le infrastrutture di ormeggio, e in Toscana si stanno già attrezzando.

La Spezia - Presto il calendario 2013 degli scali delle navi da crociera si potrebbe arricchire di 25 nuovi sbarchi, cui se ne aggiungerebbero altri 7 nella prossima stagione. A garantire questi 32 arrivi, che oggi sono dislocati su Livorno, sarebbe la compagnia Ibero Cruceros, del gruppo Costa. A giustificare questo nuovo travaso di navi e passeggeri, sarebbero le difficoltà logistiche che gli armatori dei colossi più imponenti devono affrontare nel porto toscano, dove il pescaggio e i moli disponibili obbligano due bastimenti su tre ad attraccare all'interno del porto mercantile.
Problematiche che sono nulla in confronto alla situazione che sino a pochi mesi fa si verificava nel golfo spezzino, con l'ormeggio in rada e lo sbarco a bordo delle lance. Ma il termine dei lavori di ampliamento del Molo Garibaldi ha aperto un orizzonte, che si è immediatamente dimostrato roseo.
L'Autorità portuale di Livorno, però, sembra già decisa a correre ai ripari e a recuperare il terreno il prima possibile. Nel nel Prg infatti è stato inserito l’allargamento del porto crociere e nella fase transitoria è stata prevista l’inversione della “precedenza” fra cargo e navi passeggeri. E si tratta di un provvedimento che diverrà esecutivo nel giro di un paio di settimane.
E allora, pur potendo contare sulla disponibilità del Molo Vanicella da parte della Marina militare, la strutturazione di spazi di servizio dedicati esclusivamente alle città galleggianti che solcano il Mediterraneo diventa sempre più fondamentale.
Fare presto e fare bene per la realizzazione della stazione croceristica, allora, se la città e le istituzioni ritengono vitale il mantenimento, e magari l'aumento, di decine di scali e di decine di migliaia di turisti sul territorio.

Fonte Città della Spezia