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Entro aprile 2014 il porto di Salerno inaugurerà la stazione marittima destinata a far decollare le crociere. Lo ha annunciato il presidente dell’Autorità portuale Andrea Annunziata al Cruise Shipping di Miami, in corso di svolgimento fino al 14 marzo.
Il polo crocieristico, disegnato Zaha Hadid, si affianca al molo Manfredi, «allungato e attrezzato per accogliere le più belle navi da crociera di ultima generazione» ha detto Annunziata. L’anno scorso, secondo l’Authority, il porto ha dovuto rinunciare a ben 140 approdi a causa della mancanza di una stazione. «Abbiamo dovuto rifiutare numerose proposte di grandi compagnie crocieristiche internazionali a causa dell’attuale carenza di ormeggi» spiega Annunziata, «ma le potenzialità del nostro scalo sono enormi e le sfrutteremo al meglio. Per il 2014, a lavori ultimati, potremo accogliere molte altre compagnie e prevediamo il raddoppio degli scali e del mezzo milione di crocieristi». Visto che tutto sarà pronto a metà dell’anno prossimo, sarà il 2014 l’anno del boom per lo scalo di Salerno che, se questi 140 approdi mancanti si materializzassero, chiuderebbe l’anno vicino se non oltre il milione di passeggeri, a fronte di un traffico attuale che sommato alle autostrade del mare è di 900mila.
informazionimarittime.it
Il polo crocieristico, disegnato Zaha Hadid, si affianca al molo Manfredi, «allungato e attrezzato per accogliere le più belle navi da crociera di ultima generazione» ha detto Annunziata. L’anno scorso, secondo l’Authority, il porto ha dovuto rinunciare a ben 140 approdi a causa della mancanza di una stazione. «Abbiamo dovuto rifiutare numerose proposte di grandi compagnie crocieristiche internazionali a causa dell’attuale carenza di ormeggi» spiega Annunziata, «ma le potenzialità del nostro scalo sono enormi e le sfrutteremo al meglio. Per il 2014, a lavori ultimati, potremo accogliere molte altre compagnie e prevediamo il raddoppio degli scali e del mezzo milione di crocieristi». Visto che tutto sarà pronto a metà dell’anno prossimo, sarà il 2014 l’anno del boom per lo scalo di Salerno che, se questi 140 approdi mancanti si materializzassero, chiuderebbe l’anno vicino se non oltre il milione di passeggeri, a fronte di un traffico attuale che sommato alle autostrade del mare è di 900mila.
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