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Con l’arrivo in porto, questa mattina alle 8, della Prinsendam, la stagione crocieristica si allarga ufficialmente allo scalo di Porto Torres. La nave, con a bordo 609 passeggeri, più altri 400 circa di equipaggio, ha fatto scalo sul porto del Nord Ovest dopo circa un mese di tour tra Atlantico e Mediterraneo. Il gioiello della Holland America Lines, infatti, ha preso il largo a metà marzo dai Caraibi, per toccare i porti dell’Africa occidentale e, dallo stretto di Gibilterra, ha navigato lungo le principali mete del Mare Nostrum. Pacchetto di viaggio denominato Grand Voyages, che rientra nell’ambito dei discovery e world tours, molto apprezzati dalla clientela facoltosa, gran parte proveniente dal Nord America.
Ed è proprio del settentrione del nuovo continente che proviene la maggioranza dei passeggeri presenti a bordo questa mattina: canadesi, statunitensi, ai quali si aggiunge anche una nutrita componente di inglesi ed australiani. Per loro, dallo scalo del nord occidentale sardo è stato proposto un ventaglio di escursioni sicuramente inedito rispetto alle mete precedentemente visitate: Alghero, Castelsardo o un tour dal carattere più storico e culturale (notoriamente molto apprezzati da chi sceglie i world tours) che, da Ittiri, si snoda tra San Pietro di Sorres, il Nuraghe di Sant’Antine e Saccargia. Per i cosiddetti indipendenti, invece, dopo il transfer gratuito dal porto alla città con gli shuttle bus dell’Autorità Portuale, un giro di shopping per Porto Torres o una visita nei siti d’interesse storico come la basilica di San Gavino o l’Antiquarium.
.sassarinotizie.com
A salutare tutti gli ambasciatori d’oltremare un comitato di benvenuto organizzato dal Comune e dalla locale pro loco, in collaborazione con gli esercenti che, da alcuni anni, ad ogni sbarco di crocieristi in città, si impegnano con dedizione per un’accoglienza sempre più calorosa. Un benvenuto più istituzionale, e altrettanto caloroso, è stato riservato dal commissario straordinario dell’Autorità Portuale, Nunzio Martello e dai rappresentanti dell'amministrazione comunale (Alessandra Peloso, assessore al Turismo, Ivan Cermelli, presidente del Consiglio comunale, Mauro Norcia vicesindaco e assessore alla Portualità, Massimo Piras presidente Commissione Portualità) al comandante della nave Andre van Schoonhoven) e al suo staff con una piccola cerimonia di scambio crest a bordo alla presenza. Occasione per rafforzare i rapporti con la compagnia del gruppo Carnival, già presente lo scorso anno ad Olbia con 5 scali, e per promuovere in maniera più decisa lo scalo portotorrese.
“Con oggi tagliamo il nastro della stagione delle crociere anche su Porto Torres – spiega Nunzio Martello – L’arrivo della Prinsendam e i prossimi due scali della Equinox a luglio aprono uno scenario decisamente inedito per questa portualità. Ci sono le premesse per una nuova pagina che vedrà, se tutto verrà confermato e se si creerà la giusta sinergia tra accoglienza e servizi, l’ingresso sul porto del mercato americano del crocierismo, con l’arrivo di navi superiori ai 300 metri e oltre tremila passeggeri ”. Inferiore, per via del fisiologico cambio degli itinerari, il numero delle crociere rispetto agli altri porti dell’Isola; ma ciò non significa che ci sia una disaffezione del mercato vero la portualità nord occidentale. “Se è vero che a Porto Torres sono venuti a mancare gli scali della Ibero Cruceros – continua il commissario straordinario – è altresì vero che, già da quest’anno, sarà in porto la Royal Caribbean con la Equinox del gruppo esclusivo Celebrity Cruises. Due scali esplorativi, altri due dei quali verranno riproposti per il 2015, che potrebbero anticipare una programmazione più consistente del gruppo armatoriale americano. Sta a tutti noi riuscire a far innamorare la compagnia ed i suoi passeggeri delle bellezze di questa parte di Sardegna. Così come per Olbia e Golfo Aranci, l’Autorità portuale garantirà il massimo impegno per far sviluppare il crocierismo su Porto Torres, scalo dalle enormi potenzialità infrastrutturali, con banchine di lunghezza più che adeguata al fenomeno del gigantismo navale”.
Ed è proprio del settentrione del nuovo continente che proviene la maggioranza dei passeggeri presenti a bordo questa mattina: canadesi, statunitensi, ai quali si aggiunge anche una nutrita componente di inglesi ed australiani. Per loro, dallo scalo del nord occidentale sardo è stato proposto un ventaglio di escursioni sicuramente inedito rispetto alle mete precedentemente visitate: Alghero, Castelsardo o un tour dal carattere più storico e culturale (notoriamente molto apprezzati da chi sceglie i world tours) che, da Ittiri, si snoda tra San Pietro di Sorres, il Nuraghe di Sant’Antine e Saccargia. Per i cosiddetti indipendenti, invece, dopo il transfer gratuito dal porto alla città con gli shuttle bus dell’Autorità Portuale, un giro di shopping per Porto Torres o una visita nei siti d’interesse storico come la basilica di San Gavino o l’Antiquarium.
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A salutare tutti gli ambasciatori d’oltremare un comitato di benvenuto organizzato dal Comune e dalla locale pro loco, in collaborazione con gli esercenti che, da alcuni anni, ad ogni sbarco di crocieristi in città, si impegnano con dedizione per un’accoglienza sempre più calorosa. Un benvenuto più istituzionale, e altrettanto caloroso, è stato riservato dal commissario straordinario dell’Autorità Portuale, Nunzio Martello e dai rappresentanti dell'amministrazione comunale (Alessandra Peloso, assessore al Turismo, Ivan Cermelli, presidente del Consiglio comunale, Mauro Norcia vicesindaco e assessore alla Portualità, Massimo Piras presidente Commissione Portualità) al comandante della nave Andre van Schoonhoven) e al suo staff con una piccola cerimonia di scambio crest a bordo alla presenza. Occasione per rafforzare i rapporti con la compagnia del gruppo Carnival, già presente lo scorso anno ad Olbia con 5 scali, e per promuovere in maniera più decisa lo scalo portotorrese.
“Con oggi tagliamo il nastro della stagione delle crociere anche su Porto Torres – spiega Nunzio Martello – L’arrivo della Prinsendam e i prossimi due scali della Equinox a luglio aprono uno scenario decisamente inedito per questa portualità. Ci sono le premesse per una nuova pagina che vedrà, se tutto verrà confermato e se si creerà la giusta sinergia tra accoglienza e servizi, l’ingresso sul porto del mercato americano del crocierismo, con l’arrivo di navi superiori ai 300 metri e oltre tremila passeggeri ”. Inferiore, per via del fisiologico cambio degli itinerari, il numero delle crociere rispetto agli altri porti dell’Isola; ma ciò non significa che ci sia una disaffezione del mercato vero la portualità nord occidentale. “Se è vero che a Porto Torres sono venuti a mancare gli scali della Ibero Cruceros – continua il commissario straordinario – è altresì vero che, già da quest’anno, sarà in porto la Royal Caribbean con la Equinox del gruppo esclusivo Celebrity Cruises. Due scali esplorativi, altri due dei quali verranno riproposti per il 2015, che potrebbero anticipare una programmazione più consistente del gruppo armatoriale americano. Sta a tutti noi riuscire a far innamorare la compagnia ed i suoi passeggeri delle bellezze di questa parte di Sardegna. Così come per Olbia e Golfo Aranci, l’Autorità portuale garantirà il massimo impegno per far sviluppare il crocierismo su Porto Torres, scalo dalle enormi potenzialità infrastrutturali, con banchine di lunghezza più che adeguata al fenomeno del gigantismo navale”.