In sintesi: 360 metri di lunghezza, 65 di larghezza, 5.400 passeggeri oltre a 2.165 membri di equipaggio, 2.700 cabine di cui 1.950 con balcone, 16 ponti. Soprattutto, una stazza di 220 mila tonnellate, che ne fanno di gran lunga la nave più grande del mondo. L’impostazione di “Oasis” è di tipo americano, con un grande spazio pubblico centrale al centro, modellato come una piccola cittadina, con tanto di parco pubblico: «Abbiamo messo 12 mila piante vere, ci sono persino dei bamboo che superano i sette metri di altezza» sottolinea Goldstein.
Verso la fine di novembre, la meganave sarà consegnata all’armatore dai cantieri finlandesi - ma di proprietà coreana - Stx Shipbuilding di Turku, e farà il suo viaggio inaugurale il 5 dicembre. Per costruire “Oasis”, ci sono voluti tre anni di progettazione, e due per la costruzione vera e propria. «La scelta di presentare questa nave a Genova - ha detto Goldstein - è una conferma della centralità del mercato italiano nel panorama crocieristico internazionale. A Genova abbiamo avuto un grande successo con “Navigator of the Seas”, e l’anno prossimo raddoppieremo le toccate proprio per far conoscere questa nave alla regione e per far conoscere la regione ai nostri crocieristi». Intanto, possibilista nel portare “Oasis” a Genova è il presidente di Stazioni Marittime, Filippo Schiaffino, che si dice pronto ad accogliere questa nave, soprattutto quando sarà pronta la nuova banchina da 340 metri
Fonte shippingonline.it
Verso la fine di novembre, la meganave sarà consegnata all’armatore dai cantieri finlandesi - ma di proprietà coreana - Stx Shipbuilding di Turku, e farà il suo viaggio inaugurale il 5 dicembre. Per costruire “Oasis”, ci sono voluti tre anni di progettazione, e due per la costruzione vera e propria. «La scelta di presentare questa nave a Genova - ha detto Goldstein - è una conferma della centralità del mercato italiano nel panorama crocieristico internazionale. A Genova abbiamo avuto un grande successo con “Navigator of the Seas”, e l’anno prossimo raddoppieremo le toccate proprio per far conoscere questa nave alla regione e per far conoscere la regione ai nostri crocieristi». Intanto, possibilista nel portare “Oasis” a Genova è il presidente di Stazioni Marittime, Filippo Schiaffino, che si dice pronto ad accogliere questa nave, soprattutto quando sarà pronta la nuova banchina da 340 metri
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