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Numeri d’alto bordo sono attesi per il terminal crociere di Savona nel 2011, accompagnati da due novità rilevanti: il completamento del Palacrociere–due e l’arrivo di un nuovo “cliente”, la compagnia inglese P&O, che dal mese di novembre farà di Savona l’home port per la sua nuova nave “Adonia”.
Scelta facilitata dalla identica matrice di P&O e Costa Crociere (gestore del terminal), società entrambe nell’orbita dell’americana Carnival Corporation. Adonia, rispetto ai giganteschi alberghi galleggianti, è una piccola nave, in grado di ospitare 710 passeggeri. Costruita nel 2001 per Renaissance Cruises ed entrata poi nella flotta di Princess Cruise (altro brand di Carnival Co.) con il nome di Royal Princess, la nave sarà trasferita nel maggio 2011 a P&O.
Ribattezzata Adonia, sarà la più piccola unità della flotta di sette navi di P&O Cruises. Nell’ottobre del prossimo anno, conclusa la stagione estiva, sarà trasferita in Mediterraneo per una serie di sei crociere nel Mediterraneo centrale e orientale. P&O ha inventato una nuova classificazione per Adonia, considerandola una “nave pioniera”, in quanto le viene affidato il compito di entrare su un nuovo mercato e di aprire la strada ad un diverso segmento di turismo crocieristico, quello che abbina l’aereo (per raggiungere e tornare dall’home port) alla nave. Altra particolarità è che sarà accettata a bordo solo clientela adulta, «come chiedono molti dei nostri ospiti – ha sottolineato un portavoce di P&O - mentre il ridotto numero di passeggeri consentirà di creare un’atmosfera più intima e amichevole, propria di una piccola nave». Piccoli numeri, ma di qualità (altra definizione, non ufficiale, di Adonia è “lussuoso vascello boutique”) che vanno ad aggiungersi al milione di passeggeri attesi per il 2011 nel terminal crocieristico savonese, dove si sta sviluppando l’iniziativa per il raddoppio delle strutture di accoglienza. «Quest’anno – dice il presidente dell’Authority Rino Canavese – per le crociere dovremmo restare sui livelli del 2009, con 190 scali e circa 800 mila passeggeri. Per il 2011 sono programmati già 230 scali, con la previsione di salire a un milione di crocieristi. L’arrivo di P&O dimostra che il livello di servizio offerto a Savona soddisfa non solo Costa Crociere ma anche Carnival. Ma su questo non avevamo dubbi».
Micky Arison, numero uno del gruppo di Miami, è stato più volte ospite di Savona (da ultimo per la crociera inaugurale di Costa Deliziosa, a febbraio), porto che ha raggiunto anche a bordo del proprio yacht per presiedere un consiglio di amministrazione convocato, in seduta doppiamente straordinaria, fuori dagli “States”. La sede era stata una sala riunioni di Costa Fortuna. Ma c’è poco di sentimentale in tutte queste scelte: «Lo scorso anno - ha dichiarato recentemente Arison - Carnival ha confermato la propria forza nonostante la crisi che ha provocato una notevole riduzione della domanda mondiale di viaggi. La redditività dei nostri marchi Usa è scesa del 13% mentre il calo dei brand europei è stato limitato al 6%».
Fonte:
http://shippingonline.ilsecoloxix.it/p/ ... ista.shtml
Scelta facilitata dalla identica matrice di P&O e Costa Crociere (gestore del terminal), società entrambe nell’orbita dell’americana Carnival Corporation. Adonia, rispetto ai giganteschi alberghi galleggianti, è una piccola nave, in grado di ospitare 710 passeggeri. Costruita nel 2001 per Renaissance Cruises ed entrata poi nella flotta di Princess Cruise (altro brand di Carnival Co.) con il nome di Royal Princess, la nave sarà trasferita nel maggio 2011 a P&O.
Ribattezzata Adonia, sarà la più piccola unità della flotta di sette navi di P&O Cruises. Nell’ottobre del prossimo anno, conclusa la stagione estiva, sarà trasferita in Mediterraneo per una serie di sei crociere nel Mediterraneo centrale e orientale. P&O ha inventato una nuova classificazione per Adonia, considerandola una “nave pioniera”, in quanto le viene affidato il compito di entrare su un nuovo mercato e di aprire la strada ad un diverso segmento di turismo crocieristico, quello che abbina l’aereo (per raggiungere e tornare dall’home port) alla nave. Altra particolarità è che sarà accettata a bordo solo clientela adulta, «come chiedono molti dei nostri ospiti – ha sottolineato un portavoce di P&O - mentre il ridotto numero di passeggeri consentirà di creare un’atmosfera più intima e amichevole, propria di una piccola nave». Piccoli numeri, ma di qualità (altra definizione, non ufficiale, di Adonia è “lussuoso vascello boutique”) che vanno ad aggiungersi al milione di passeggeri attesi per il 2011 nel terminal crocieristico savonese, dove si sta sviluppando l’iniziativa per il raddoppio delle strutture di accoglienza. «Quest’anno – dice il presidente dell’Authority Rino Canavese – per le crociere dovremmo restare sui livelli del 2009, con 190 scali e circa 800 mila passeggeri. Per il 2011 sono programmati già 230 scali, con la previsione di salire a un milione di crocieristi. L’arrivo di P&O dimostra che il livello di servizio offerto a Savona soddisfa non solo Costa Crociere ma anche Carnival. Ma su questo non avevamo dubbi».
Micky Arison, numero uno del gruppo di Miami, è stato più volte ospite di Savona (da ultimo per la crociera inaugurale di Costa Deliziosa, a febbraio), porto che ha raggiunto anche a bordo del proprio yacht per presiedere un consiglio di amministrazione convocato, in seduta doppiamente straordinaria, fuori dagli “States”. La sede era stata una sala riunioni di Costa Fortuna. Ma c’è poco di sentimentale in tutte queste scelte: «Lo scorso anno - ha dichiarato recentemente Arison - Carnival ha confermato la propria forza nonostante la crisi che ha provocato una notevole riduzione della domanda mondiale di viaggi. La redditività dei nostri marchi Usa è scesa del 13% mentre il calo dei brand europei è stato limitato al 6%».
Fonte:
http://shippingonline.ilsecoloxix.it/p/ ... ista.shtml
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