Mediterraneo Occidentale MSC Preziosa 1 - 8 dicembre 2015

[ushuaia]

ecco qui un breve resoconto della nostra crociera 2015:

Diario di Viaggio
Crociera nel Mediterraneo Occidentale : Palermo – La valletta (Malta) – Mare – Barcellona –Marsiglia – Genova – Civitavecchia – dall’ 1 all’8 dicembre 2015

Primo giorno: Palermo
La tanto attesa vacanza comincia con l’allarme dei telefonini lasciati in giro per casa (tipo Furio di Bianco rosso e verdone) per non incorrere nella possibilità di perdere il motoscafo per la Sicilia.
Alle 4:30 ci cominciamo frettolosamente a preparare e a controllare tutto poi si fa una colazione veloce e via alle 06:45 prendiamo il catamarano da Reggio marittima a Messina e alle 7:20 siamo in terra di Sicilia, il viaggio per Palermo è tutt’altro che una passeggiata saliti in pullman alle 08:00 arriviamo a Palermo alle 10:45 e scesi alla stazione, avendo studiato prima a casa sapevo che esiste una navetta che collega il porto alla stazione il numero urbano 139, questo ci permette alle 11:15 circa di essere sottobordo. Questa per noi rappresenta la prima crociera MSC sebbene il giro è già noto avendolo fatto con Costa, l’emozione delle due bambine alla vista del gigante MSC Preziosa è alle stelle pur avendo visto navi grandi come Diadema, appena giunti scopriamo che a causa di lavori e problemi al molo della stazione marittima il check –in si faceva direttamente a bordo e inoltre questo disguido ci ha permesso di salire a mezzogiorno e quindi ben prima dell’orario previsto che era fissato attorno all’una e mezza!
Si va al solito in cabina che ancora era in fase di ripulita da parte del cabinista e poi al solito si va al buffet al ponte 14 “Maia e Inca” devo dire che già conoscevo la nave ma da crocierista è diverso, il buffet mi ha colpito per la sua disposizione ad isole, per l’angolo del cibo per i bambini/ragazzi e soprattutto per l’abbondanza di frutta e verdure, poi assaggiando i primi ho apprezzato anche la qualità degli stessi, i secondi il primo giorni non hanno brillato per varietà anche se devo dire che alcune carni erano veramente buone e morbide. Una sola nota dolente i dolci di pochi tipi e per niente di mio gradimento, sapori troppo diluiti e aspetto poco invitante.
Si torna in cabina e mentre si fa ritorno di fanno foto nei vari ambienti della nave, sulla nave inoltre c’era una troupe di un film e te li ritrovavi in svariati punti della nave a fare riprese, per quianto ho capito giravano una commedia.
La cabina con balcone a poppa nave ponte 11 davvero bella con le tinte di rosso e i mobili in rovere scuro, veramente spaziosa ed elegante, sarà la cabina uno dei punti di forza di questo giro per altri versi ripetitivo, la nave comunque al di là della sua giovane età è molto elegante come tutte le altre della flotta MSC, anche se i segni della gente scostumata si vedono anche qui.
Ci accorgiamo che proprio la prima sera abbiamo la serata di gala, quindi dopo un riposino e la partenza da una Palermo con un cielo limpido scattiamo qualche foto anche alla MSC fantasia in cantiere a Palermo per il dry dock e cominciamo a circumnavigare la Sicilia occidentale in direzione Malta su un mare liscio come il velluto che, tra l’altro ci accompagnerà per tutti gli otto giorni di crociera!
Mentre mia moglie e le bambine si facevano belle approfitto per registrare la carta di credito e prenotare l’escursione a Marsiglia per andare a vedere Arles, dopo tutto Marsiglia, Avignone e Aix le avevamo già viste.
La cena di gala è stata carina al ristorante centrale “The golden lobster” unico neo la lentezza del cameriere, tra una portata e l’altra passavano da 50 minuti ad un ora ….
Dopo cena un giretto e via a letto, il giorno dopo si scende a La Valletta

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Secondo giorno : LaValletta

La Valletta con i suoi circa 60.000 abitanti è la capitale dell’arcipelago nonché la città più popolosa, come molti sanno è sorta in una serie di insenature naturali in posizione sopraelevata in quanto nei secoli è stata oggetto di contese fra diversi popoli e quindi ben preparata a difendersi dietro le sue possenti mura.
Il giallo ocra è il colore che prevale in quasi tutta l’edilizia della città, noi siamo scesi e sebbene volessimo andare a Midnia nel cuore dell’isola, siamo andati a Valletta per visitarla, sapevo prima di partire dell’esistenza del barakka lift un ascensore che posto ad alcune centinaia di metri dalla prua della nave, ci ha portato su fino ai giardini di barakka all’altezza della città evitandoci una decina di minuti di ripida salita.le bambine non hanno pagato e siamo saliti con 2 euro.
I giardini di Barakka all’uscita dall’ascensore offrono un suggestivo panorame sulla parte opposta su cui sorge il quartire di vittoriosa, e superati questi ci siamo tuttati nel centro città, obiettivo la co cattedrale di S.Giovanni, capolavoro del barocco e che custodidce numerose opere del Mattia Preti e Caravaggio tra cui la Decollatura di S.Giovanni.
Verso le 14:00 ritorniamo, facendo il percorso all’incontrario, sulla nave, devo dire che nonostante l’orario ancora una volta non abbiamo trovato fila al buffet ed è una cosa che io gradisco in modo particolare, la disposizione delle pietanze ad isole che c’è su MSC la trovo molto comoda e cosi sarà anche per i giorni successivi.
Nel pomeriggio un po’ di relax e poi prenoto per l’indomani un massaggio balinese per me è con lo scarto di un ora per mia moglie all’Aurea Spa, i massaggi sono una delle poche eccezioni che facciamo con mia moglie in crociera, uno a testa ma buono.

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Terzo giorno - navigazione
Giorno di mare calmissimo come i precedenti, il sole sul balcone in pieno dicembre non ha prezzo, starsene in costume a prendere il sole in tutta tranquillità come se fossimo in giugno non ha prezzo, devo dire che le cabine con balcone nella zona di poppa sulla fiancata sono molto belle e inoltre il balcone è sufficientemente spazioso, considerando che le porte non sono con l’anta a battente, ma scorrevoli.
Abbiamo fatto un massaggio a testa di tipo balinese, molto bravi e cordiali nella SPA.
A pranzo la nave passa vicina alle coste meridionali della Sardegna e si intravedono anche capo Spartivento e capo Teulada e l’isoletta minuscola del toro, mentre pranziamo al buffet Maia e Inca che a me piace un sacco dato che mi affascinano sin da piccolo le civiltà precolombiane.
Nel pomeriggio c’è stato al salone “green sax” il party per i soci black, devo dire che mi è piaciuto e con esso anche la nave di cioccolato in omaggio.
Nel pomeriggio riposino, giro per la nave e ancora balcone a godere del solo rumore del mare e del vento, il tratto Malta –Barcellona si è rivelato soleggiato e con un mare calmo come l’olio anche in serata quando siamo andati a cena.

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Quarto giorno: Barcellona
Avevo programmato da casa un giretto con una parte di Barcellona ancora inesplorata, per la gioia del sottoscritto e delle bambine siamo andati all’acquario nella zona di Port Vell a poca distanza dal monumento di Colombo, ma prima di andare all’acquario ho voluto fare qualcosa che sin da quando sono stato la prima volta a Barcellona volevo fare: Salire su in cima alla statua di Colombo!
In realtà si sale con un ascensore all’interno della colonna che sorregge la statua del navigatore, ma si arriva al mirador circolare che sta proprio sotto i suoi piedi, biglietto caro devo dire, ma ne vale la pena e puoi starci quanto ti pare, per scendere basta citofonare e l’ascensorista viene su a riprenderti.
Dicevamo l’acquario, si molto bello e ci ha preso circa tre ore per vederlo in tranquillità e fare qualche foto decente come ricordo, poi sempre all’acquario ci sono anche delle ricostruzioni e delle zone dove ci si può rilassare con i bambini, il biglietto l’ho trovato caro (siamo sopra i 60 euro, comprensivi di uno sconto che avevamo trovato in un depliant uscendo alla stazione marittima).
Dopo dell’acquario siamo andati nei pressi del Born dove (sempre studiando a casa) si staglia la bellissima cattedrale di Santa Maria del Mar.
Stanchi morti si torna nei pressi del monumento a colombo ai piedi della Rambla e si riprende l’autobus che ci riporta in nave.
Pranzo e riposino e poi nel pomeriggio qualche giochino, prenotazione al ristorante Galaxi al ponte 16 per l’indomani sera e e poi pizza alle 19, alle 21:00 cena e dopo una cena molto lenta ma piacevole, si va a nanna stanchi morti.

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Quinto Giorno Marsiglia
Siamo a Marsiglia, l’escursione che avevo programmato ad Arles è saltata per mancanza di numero sufficiente, quindi avendo già visto Avignone e Aix Ain Provence non ce la siamo sentiti di lasciare la nostra bella e confortevole cabina per ritornare a Marsiglia comprice anche un cielo un po’ grigio e la sensazione che la crocierina stava volgendo alle ultime fasi.
Pomeriggio e mattina impiegate per godere un po’ dell’ora alla zona termale che ci ha regalato MSC e devo dire che ci siamo piacevolmente rilassati a non far niente tutto il giorno passando dall’idromassaggio ai saloni, guardando le foto al Photo shop e comprando qualche souvenir per la famiglia o le bambine.
Mi spiace che nei negozi logo Shop non avevano proprio il modellino di MSC preziosa e sono rimasto fregato.
La sera a cena nella bellissima cornice del ristorante Galaxy nel grande disco al ponte 16 con le vetrate a 360° e vista sullre luci dei ponti piscina sottostanti.
Mare ancora una volta calmissimo.
Sesto giorno Genova
Anche qui, da tempo il mio sogno è stato sempre fin dalla luna di miele in cui non sono andato, il Galata Museo del mare, biglietti popolari e quattro piani che lasciano un qualsiasi amante del mare e della storia della marineria letteralmente a bocca aperta, il mio consiglio è di non perderlo, bravo chi l’ha ideato e chi lo mantiene cosi bene in ogni sua parte, dalle galee alle imbarcazioni ai quadri, alle ricostruzioni di grandi eventi e transatlantici, alle attrezzature dei ponti di comando o alla spendida ricostruzione delle migrazioni che dall’antichità al secolo scorso sono state compiute per mare.
Abbiamo anche fatto una sorta di ricostruzione di abbandono nave sulla scialuppa al famigerato Capo Horn, con tanto di onde simulate e spruzzi reali!
All’ultimo piano il modellone della Raffaello e il mirador su tutta la palazzata della bellissima città di Genova.
Sono contento che MSC non abbia abbandonato la lanterna.

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Sesto giorno Genova
Anche qui, da tempo il mio sogno è stato sempre fin dalla luna di miele in cui non sono andato, il Galata Museo del mare, biglietti popolari e quattro piani che lasciano un qualsiasi amante del mare e della storia della marineria letteralmente a bocca aperta, il mio consiglio è di non perderlo, bravo chi l’ha ideato e chi lo mantiene cosi bene in ogni sua parte, dalle galee alle imbarcazioni ai quadri, alle ricostruzioni di grandi eventi e transatlantici, alle attrezzature dei ponti di comando o alla spendida ricostruzione delle migrazioni che dall’antichità al secolo scorso sono state compiute per mare.
Abbiamo anche fatto una sorta di ricostruzione di abbandono nave sulla scialuppa al famigerato Capo Horn, con tanto di onde simulate e spruzzi reali!
All’ultimo piano il modellone della Raffaello e il mirador su tutta la palazzata della bellissima città di Genova.
Sono contento che MSC non abbia abbandonato la lanterna.

Settimo giorno Civitavecchia
Siccome il giorno prima dei miei cari amici romani mi hanno detto che non potevamo vederci ho pensato di fare qualcosa di diverso per chiudere bene questa crociera, abbiamo visitato Tarquinia e Tuscania, due meravigliose cittadine medioevali della Tuscia (zona del viterbese) che consiglio a tutti di andare a vedere se ci si trova nello scalo laziale.
Pomeriggio dopo pranzo si comincia a preparare i bagagli per lo sbarco dell’otto a Palermo. Anche a Palermo ci ha accolti tempo ottimo sole e i nostri carissimi amici Salvo e Grazia che sono stati un amore a venirci a trovare in una giornata di festa e hanno trascorso con noi dei momenti molto piacevoli prima di salutarli per il nostro ritorno a Messina e quindi in Calabria.
Beh devo dire che il mio racconto, un po’ risicato per non annoiare i lettori, descrive questi sette giorni volati durante i quali sono riuscito almeno in parte a fare ciò che mi ero prefissato all’inizio: rilassarmi un po’.
In merito ad MSC il giudizio è complessivamente positivo, complice anche una ottima nave e una splendida cabina, alla reception e all’ufficio escursioni sono stati efficienti, come ristorazione nettamente prevalente in qualità il buffet sul ristorante la sera.
Male come al solito per i prezzi allucinanti di fotografie e per un po’ di disorganizzazione nel fare pervenire in cabina gli avvisi importanti e le comunicazioni.
Il cabinista purtroppo non capiva l’italiano e capiva poco l’inglese, ma era cosi dolce che comunque andava bene lo stesso.

[suricata]

Grazie per il resoconto!
Certo che è strano fare la prima crociera con Msc e partecipare al party per i soci black!!
Peccato davvero per le interminabili attese al ristorante, per fortuna il buffet è aperto e si può facilmente rimediare! Tra l'altro trovo anche io molto comoda la disposizione ad isole del cibo!
Mi hai fatto venir voglia di vedere il Museo del mare a Genova, con la scusa che è abbastanza vicino non ci sono mai andata! Chissà perché spesso si fa tanta strada per vedere cose lontane e si ignorano quelle che abbiamo a due passi!

[melfaroma]

Grazie per il tuo diario


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[ushuaia]

Grazie per il resoconto!
Certo che è strano fare la prima crociera con Msc e partecipare al party per i soci black!!
Peccato davvero per le interminabili attese al ristorante, per fortuna il buffet è aperto e si può facilmente rimediare! Tra l'altro trovo anche io molto comoda la disposizione ad isole del cibo!
Mi hai fatto venir voglia di vedere il Museo del mare a Genova, con la scusa che è abbastanza vicino non ci sono mai andata! Chissà perché spesso si fa tanta strada per vedere cose lontane e si ignorano quelle che abbiamo a due passi!

Hai perfettamente ragione, spesso anzi spessissimo facciamo migliaia di km per poi renderci conto che sotto casa abbiamo bellezze inestimabili che non prendiamo in considerazione probabilmente a causa dell'idea che tanto sono vicine e ci si può andare quando si vuole.

[ushuaia]

comunque grazie per aver dato un occhiata al mio modestissimo resoconto del viaggio.

[calone]

Grazie Massimo per il racconto della tua esperienza.

[asx]

Molto piacevole il tuo diario,e altrettanto bello leggere che ti sia trovato bene con msc.
Grazie!
Francesca asx
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[momos]

Bel diario. Son contenta che ti sei trovato bene

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[ushuaia]

Si tutto sommato riguardandola con occhio critico devo dire che è meglio organizzata in quanto ristorazione, le navi sono arredate con più gusto, le cabine con balcone sono molto confortevoli e il comandante e buona parte delo staff sono stati cortesi e simpatici, quindi complessivamente do(da Costofilo) un bel punteggio positivo ad MSC

[cruiser]

Bel diario, m fa piacere che ti è piaciuta la MSC. Vorrei capire anche io come hai fatto a partecipare al cocktail per soci black.