Immagini esclusive dai cellulari dei passeggeri, toccanti testimonianze dei superstiti inglesi e dell’equipaggio
Una crociera come tutte le altre, una tragedia come dal Titanic non se ne vedevano. Il 13 gennaio tra le 21.20 e le 21.40, la nave Costa Concordia urta uno scoglio a 500 metri dall’Isola del Giglio, provocando uno squarcio di 70 mt nello scafo e causando 17 morti, 16 dispersi e numerosi feriti.
Il comportamento del personale di bordo, il panico dei passeggeri, la fuga del comandante Schettino, il salvataggio e l’inizio delle ricerche dei dispersi sono documentati in un’ora di grande lucidità, completezza e obiettività. Il documentario, il primo dopo la tragedia, mostra infatti le ultime ore del Costa Concordia: le voci dei sopravvissuti raccontano il panico a bordo e la speranza di riuscire a salvarsi.
Molto suggestive le immagini fornite dai passeggeri e dai mezzi di soccorso, oltre a quelle dei notiziari. Lo spettatore si troverà così a tu per tu con molti passeggeri e anche con il corpo di ballo della Crociera con le sue emozionanti storie. Come quella di Kristie e Joe, che decidono di combattere per la propria vita buttandosi dalla nave, raggiungendo l’isola del Giglio a nuoto, con l’unica preoccupazione di non perdere il cellulare - tutto ciò che era rimasto loro - dando così prova di incredibile coraggio e self control.
Un documentario tutto raccontato con l’occhio critico dei Media internazionali.
alle 23:00 di venerdì 10 Febbraio su canale 109
Tanti saluti.
Una crociera come tutte le altre, una tragedia come dal Titanic non se ne vedevano. Il 13 gennaio tra le 21.20 e le 21.40, la nave Costa Concordia urta uno scoglio a 500 metri dall’Isola del Giglio, provocando uno squarcio di 70 mt nello scafo e causando 17 morti, 16 dispersi e numerosi feriti.
Il comportamento del personale di bordo, il panico dei passeggeri, la fuga del comandante Schettino, il salvataggio e l’inizio delle ricerche dei dispersi sono documentati in un’ora di grande lucidità, completezza e obiettività. Il documentario, il primo dopo la tragedia, mostra infatti le ultime ore del Costa Concordia: le voci dei sopravvissuti raccontano il panico a bordo e la speranza di riuscire a salvarsi.
Molto suggestive le immagini fornite dai passeggeri e dai mezzi di soccorso, oltre a quelle dei notiziari. Lo spettatore si troverà così a tu per tu con molti passeggeri e anche con il corpo di ballo della Crociera con le sue emozionanti storie. Come quella di Kristie e Joe, che decidono di combattere per la propria vita buttandosi dalla nave, raggiungendo l’isola del Giglio a nuoto, con l’unica preoccupazione di non perdere il cellulare - tutto ciò che era rimasto loro - dando così prova di incredibile coraggio e self control.
Un documentario tutto raccontato con l’occhio critico dei Media internazionali.
alle 23:00 di venerdì 10 Febbraio su canale 109
Tanti saluti.
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