Genova, 25 marzo 2013 – Passato il fine settimana di festeggiamenti della nuova arrivata in casa MSC Crociere, è giunto il momento di guadare al futuro per la compagnia svizzero italiana. La sfotta cresce e se Mediterraneo e Sud America sono le due mete di punta seguite a ruota dal Nord Europa, la compagnia di Aponte punta ad espandersi in lungo e largo. La prossima offerta per la stagione invernale e ricca di conferma ma anche di novità come annunciate da Leonardo Massa in occasione della stampa a bordo di MSC Preziosa.
Mar Rosso
Come già anticipato lo scorso febbraio, si parte con la conferma di MSC Armonia che anche per la stagione 2013/2014 sarà presente nel Mar Rosso. La piccola di casa MSC avrà come home-port Sharm el Sheikh ogni domenica e continuerà a far scalo per due giorni a Safaga (Egitto), due anche a Elilat (Israele), Aqaba (Giordania), Sokhna Port (Egitto) e Sharm el Sheikh dove i crocieristi pernotteranno a bordo prima di far rientro a casa.
Emirati Arabi
Per MSC anche un gradito ritorno negli Emirati Arabi dopo un anno di assenza, è lo fa con la stessa nave che debuttò nel 2011, ovvero, la MSC Lirica che effettuerà crociere con partenza da Dubai e scalo a Abu Dhabi, Khor al Fakkan, Muscat, Khasab, Dubai con pernottamento.
Antille
Sarà invece la MSC Musica a sostituire la MSC Lirica alle Antille con imbarco a Santo Domingo e scalo a La Romana (Rep. Dominicana), Philipsburg (St. Maarten/Antille Olandesi), Fort de France (Martinica/Antille Francesi), Pointe-a-Pietre (Guadalupa/Antille Francesi), St, John's (Antigua e Barbuda), Road Town (Tortola/isole Vergini Britanniche.
Caraibi
Novità invece ai Caraibi che hanno visto come protagonista della scorsa stagione la MSC Poesia. Si tratta dell’operazione più ambiziosa da parte di MSC Crociere che per la stagione 2013/2014, passerà dai 3.223 passeggeri della MSC Poesia ai 4.345 ospiti della MSC Divina, con in più l'aumento della sua presenza nel porto di Miami per 12 mesi, in modo da poter offrire lo stile MSC tutto l’anno ai Caraibi.
“Con questa operazione vogliamo andare a prenderci un altro mercato ed aprire innumerevoli nuove opportunità anche per i vacanzieri italiani” ha commentato il country manager della compagnia, Leonardo Massa “l’investimento è pazzesco, ne siamo consapevoli, ma crediamo possa essere la prova di quanto crediamo al mercato italiano e al trade. In 9 anni abbiamo aumentato la capacità passeggeri di 11 volte passando dai 127mila ospiti del 2003 a 1mln e 430 mila del 2012. Non esiste nella crocieristica mondiale un operatore che possa raccontare questo sviluppo ed ora puntiamo a diventare il 1° fornitore delle adv italiane. Come? Generando domanda, tornando a dare valore al prodotto, perché aumenti anche la nostra marginalità e modificando la struttura del pricing, rendendola più chiara e differenziata, attraverso una suddivisione delle tariffe in 4 categorie che si distingueranno sulla base dei servizi a cui la clientela ha interesse ad accedere. Al momento il trend delle prenotazioni sulla stagione in corso è migliore rispetto allo scorso anno, ma nel complesso le conferme sono decisamente sotto data. D’altronde quando c’è crisi la decisione d’acquisto viene sempre rimandata al momento del bisogno”.
Neppure il mercato dei Caraibi è maturo”, ha commentato il managing director di MSC Crociere, Domenico Pellegrino, “ovunque ci sono spazi di crescita, lì dedicheremo una nave tutto l'anno, stiamo pensando a nuove forme di crociera”.
Australia
“Fra un anno e mezzo MSC Crociere farà scalo per la prima volta nella sua storia con una crociera fissa in Australia”. Lo ha annunciato il Ceo di Msc Crociere, Pierfrancesco Vago. “I viaggi tra le bellezze del Mar Mediterraneo sono stati la nostra caratteristica, nel 2012 abbiamo ospitato a bordo passeggeri di oltre 180 nazionalità diverse. Nel Golfo Persico guardiamo con attenzione la situazione geopolitica, per la nostra compagnia la sicurezza è una priorità, abbiamo spostato Divina su Miami, continuiamo a guardare al Mar Rosso, ai Caraibi, al Baltico, ai Fiordi, vogliamo offrire situazioni alternative ai nostri clienti”.
Fonte Le Signore dei Mari.it
Mar Rosso
Come già anticipato lo scorso febbraio, si parte con la conferma di MSC Armonia che anche per la stagione 2013/2014 sarà presente nel Mar Rosso. La piccola di casa MSC avrà come home-port Sharm el Sheikh ogni domenica e continuerà a far scalo per due giorni a Safaga (Egitto), due anche a Elilat (Israele), Aqaba (Giordania), Sokhna Port (Egitto) e Sharm el Sheikh dove i crocieristi pernotteranno a bordo prima di far rientro a casa.
Emirati Arabi
Per MSC anche un gradito ritorno negli Emirati Arabi dopo un anno di assenza, è lo fa con la stessa nave che debuttò nel 2011, ovvero, la MSC Lirica che effettuerà crociere con partenza da Dubai e scalo a Abu Dhabi, Khor al Fakkan, Muscat, Khasab, Dubai con pernottamento.
Antille
Sarà invece la MSC Musica a sostituire la MSC Lirica alle Antille con imbarco a Santo Domingo e scalo a La Romana (Rep. Dominicana), Philipsburg (St. Maarten/Antille Olandesi), Fort de France (Martinica/Antille Francesi), Pointe-a-Pietre (Guadalupa/Antille Francesi), St, John's (Antigua e Barbuda), Road Town (Tortola/isole Vergini Britanniche.
Caraibi
Novità invece ai Caraibi che hanno visto come protagonista della scorsa stagione la MSC Poesia. Si tratta dell’operazione più ambiziosa da parte di MSC Crociere che per la stagione 2013/2014, passerà dai 3.223 passeggeri della MSC Poesia ai 4.345 ospiti della MSC Divina, con in più l'aumento della sua presenza nel porto di Miami per 12 mesi, in modo da poter offrire lo stile MSC tutto l’anno ai Caraibi.
“Con questa operazione vogliamo andare a prenderci un altro mercato ed aprire innumerevoli nuove opportunità anche per i vacanzieri italiani” ha commentato il country manager della compagnia, Leonardo Massa “l’investimento è pazzesco, ne siamo consapevoli, ma crediamo possa essere la prova di quanto crediamo al mercato italiano e al trade. In 9 anni abbiamo aumentato la capacità passeggeri di 11 volte passando dai 127mila ospiti del 2003 a 1mln e 430 mila del 2012. Non esiste nella crocieristica mondiale un operatore che possa raccontare questo sviluppo ed ora puntiamo a diventare il 1° fornitore delle adv italiane. Come? Generando domanda, tornando a dare valore al prodotto, perché aumenti anche la nostra marginalità e modificando la struttura del pricing, rendendola più chiara e differenziata, attraverso una suddivisione delle tariffe in 4 categorie che si distingueranno sulla base dei servizi a cui la clientela ha interesse ad accedere. Al momento il trend delle prenotazioni sulla stagione in corso è migliore rispetto allo scorso anno, ma nel complesso le conferme sono decisamente sotto data. D’altronde quando c’è crisi la decisione d’acquisto viene sempre rimandata al momento del bisogno”.
Neppure il mercato dei Caraibi è maturo”, ha commentato il managing director di MSC Crociere, Domenico Pellegrino, “ovunque ci sono spazi di crescita, lì dedicheremo una nave tutto l'anno, stiamo pensando a nuove forme di crociera”.
Australia
“Fra un anno e mezzo MSC Crociere farà scalo per la prima volta nella sua storia con una crociera fissa in Australia”. Lo ha annunciato il Ceo di Msc Crociere, Pierfrancesco Vago. “I viaggi tra le bellezze del Mar Mediterraneo sono stati la nostra caratteristica, nel 2012 abbiamo ospitato a bordo passeggeri di oltre 180 nazionalità diverse. Nel Golfo Persico guardiamo con attenzione la situazione geopolitica, per la nostra compagnia la sicurezza è una priorità, abbiamo spostato Divina su Miami, continuiamo a guardare al Mar Rosso, ai Caraibi, al Baltico, ai Fiordi, vogliamo offrire situazioni alternative ai nostri clienti”.
Fonte Le Signore dei Mari.it
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