Costa NeoRiviera fa parte di quella tipologia di navi dove viene rivoluzionato il modo di viaggiare con soste più lunghe nei porti, destinazioni al di fuori delle solite rotte, il tutto in spazi più intimi, confortevoli e lontani dalle folle. E' una nave che più che altro ricorda un grande yacht, con 624 cabine totali di cui: 94 suite, 4 panoramiche con balcone privato e 6 gran suite anch'esse con balcone privato.
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Partendo dalle cabine ecco alcune foto delle tipologie presenti sulla nave partendo dalla gran suite:
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Poi quelle denominate mini-suite:
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e infine le cabine interne le cui dimensioni non variano da quelle esterne con oblò:
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Una mia considerazione è che le cabine interne/esterne sono piccole rispetto a quelle della maggior parte delle navi Costa, ma sicuramente vivibili abbastanza comodamente da coppie o single.
Non è presente un atrio scenografico ma una zona in cui spicca il Guest Service con ai lati alcuni uffici tra cui quello del Concierge. La figura del Concierge è presente sulle navi della NeoCollection di cui fa parte anche la NeoRiviera ed è incaricato di assistere gli ospiti sia per quanto riguarda il "fai da te" che per le escursioni d'autore "neo experience", studiate appositamente per piccoli gruppi, alla scoperta delle tipicità locali dei porti di scalo.
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Tutti gli ambienti sono molto eleganti e gradevoli nei colori, ispirando così un'atmosfera pacata e rilassante.
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Particolare è il ristorante Cetara, senza turni di cena ma con un orario a scelta tra le 18:30 e le 22:00. Una cosa che si nota è la mancanza di tavoli di una certa dimensione prediligendo quelli più piccoli, adatti soprattutto per due persone. Forse per evitare che gli ospiti si trovino all'inizio di crociera a contatto con altri passeggeri, lasciando poi la scelta in seguito se decidere di cenare con altre persone con cui si è fatta amicizia.
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Per la cronaca esiste anche il ristorante Saint Tropez al ponte 6, che viene utilizzato esclusivamente per il brunch con un supplemento di 15 euro. Il brunch che consiste in una commistione di prima colazione e pranzo, è molto diffuso in America e pian piano sta diventando di moda anche da noi in Italia.
Salendo al ponte 11 si arriva al Vernazza buffet dove si nota subito una disposizione dei banchi del cibo ad isole che non permettono la formazione di code e un miglior transito degli ospiti.
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Particolari i tavolini e le sedie colorate sulla terrazza con una geniale disposizione delle posate:
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Sopra la panoramica discoteca Portofino con vista sulla scia nave:
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Il ponte in cui vi sono due piscine di cui una con idromassagi e lettino interno tubolare, non ha copertura e sono previsti ampi spazi per l'animazione e vi sono due bar:
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A prua la SPA con la palestra Gym dotata di moderne attrezzature per il fitness:
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E non poteva mancare il Teatro Ravello:
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Infine il Casinò Saint Maxime:
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Le mie conclusioni finali sono estremamente positive: un nuovo gusto di viaggiare "slow" tra gastronomia ricercata, itinerari inediti e scali più lunghi nei porti…sicuramente da provare!
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Partendo dalle cabine ecco alcune foto delle tipologie presenti sulla nave partendo dalla gran suite:
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Poi quelle denominate mini-suite:
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e infine le cabine interne le cui dimensioni non variano da quelle esterne con oblò:
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Una mia considerazione è che le cabine interne/esterne sono piccole rispetto a quelle della maggior parte delle navi Costa, ma sicuramente vivibili abbastanza comodamente da coppie o single.
Non è presente un atrio scenografico ma una zona in cui spicca il Guest Service con ai lati alcuni uffici tra cui quello del Concierge. La figura del Concierge è presente sulle navi della NeoCollection di cui fa parte anche la NeoRiviera ed è incaricato di assistere gli ospiti sia per quanto riguarda il "fai da te" che per le escursioni d'autore "neo experience", studiate appositamente per piccoli gruppi, alla scoperta delle tipicità locali dei porti di scalo.
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Tutti gli ambienti sono molto eleganti e gradevoli nei colori, ispirando così un'atmosfera pacata e rilassante.
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Particolare è il ristorante Cetara, senza turni di cena ma con un orario a scelta tra le 18:30 e le 22:00. Una cosa che si nota è la mancanza di tavoli di una certa dimensione prediligendo quelli più piccoli, adatti soprattutto per due persone. Forse per evitare che gli ospiti si trovino all'inizio di crociera a contatto con altri passeggeri, lasciando poi la scelta in seguito se decidere di cenare con altre persone con cui si è fatta amicizia.
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Per la cronaca esiste anche il ristorante Saint Tropez al ponte 6, che viene utilizzato esclusivamente per il brunch con un supplemento di 15 euro. Il brunch che consiste in una commistione di prima colazione e pranzo, è molto diffuso in America e pian piano sta diventando di moda anche da noi in Italia.
Salendo al ponte 11 si arriva al Vernazza buffet dove si nota subito una disposizione dei banchi del cibo ad isole che non permettono la formazione di code e un miglior transito degli ospiti.
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Particolari i tavolini e le sedie colorate sulla terrazza con una geniale disposizione delle posate:
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Sopra la panoramica discoteca Portofino con vista sulla scia nave:
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Il ponte in cui vi sono due piscine di cui una con idromassagi e lettino interno tubolare, non ha copertura e sono previsti ampi spazi per l'animazione e vi sono due bar:
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A prua la SPA con la palestra Gym dotata di moderne attrezzature per il fitness:
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E non poteva mancare il Teatro Ravello:
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Infine il Casinò Saint Maxime:
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Le mie conclusioni finali sono estremamente positive: un nuovo gusto di viaggiare "slow" tra gastronomia ricercata, itinerari inediti e scali più lunghi nei porti…sicuramente da provare!
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