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Costa Magica - Oltre le colonne d'Ercole - Ottobre 2007

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  • Costa Magica - Oltre le colonne d'Ercole - Ottobre 2007

    Propongo un mio diario riguardante la mia terza crociera fatta nell'ottobre del 2007, spero di fare cosa gradita. Rispetto alla mia ultima di questo dicembre, alcune cose nell'imbarco sono cambiate, quindi fate riferimento solo ai percorsi, ai luoghi visitati

    Data partenza: 1 ottobre 2007
    Porto d’imbarco e sbarco: Savona
    Giorni: 9 (8 notti)
    Occupazione nave: Piena al 90%
    Voto servizi a terra: 8
    Voto servizi alberghieri: 8
    Voto ristorante/bar: 9
    Voto gastronomia: 9
    Voto attività di bordo: 6,5
    Voto organizzazione nave: 7
    Voto nave: 8


    LUNEDI 1 OTTOBRE 2007
    Finalmente è arrivato il giorno della partenza! L’appuntamento con la mia amica era per le 11: puntualissime, ci siamo dirette a Savona che dista circa un centinaio di chilometri. Mi ero “programmata” che per l’ora di pranzo saremo state in nave, semideserta, per pranzare e godercela senza altre 3000 e più persone! E invece……l’idea di arrivare leggermente in anticipo rispetto all’orario d’imbarco l’avevano avuta tutti! Per lasciare l’auto al parcheggio prenotato qualche giorno prima (72,00 €) siamo state in coda per un’ora e mezza sotto il sole cocente. Poi un pulmino ci ha portato da lì al poco distante Palacrociere per le operazioni di check-in che sono durate un paio d’ore mentre i passeggeri dell’altra nave, la Concordia, venivano imbarcati molto velocemente, chissà perché. Il solito pulmino ci ha riportato sotto la nostra nave e dopo aver fatto il doveroso controllo del bagaglio a mano e dei documenti finalmente alle 16,30 eravamo a bordo!!!!
    Ma per quale motivo ci hanno fatto andare avanti e indietro se ai piedi della Magica c’era un grosso tendone stabile e si potevano fare lì le operazioni di imbarco? Operazioni che poi consistono solamente nel verificare da parte di una hostess che il documento d’identità corrisponda ai documenti per accedere a bordo! Non c’è bisogno di alcun computer o altra tecnologia….. è stato veramente tempo perso e, non solo a mio dire, una mala organizzazione!
    Ma l’importante era che finalmente eravamo in nave e iniziava la nostra vacanza!!!! Ovviamente vista l’ora siamo subito andate a mangiare quello che era rimasto al buffet del 9°piano anche perché dopo nemmeno un’ora avevamo già l’esercitazione di emergenza.
    Mentre eravamo sul ponte per l’esercitazione vediamo la Concordia partire e dopo poco anche noi! Così ci siamo persi la partenza….. di nuovo disorganizzazione ma tutto sicuramente è dipeso dalle operazioni lentissime d’imbarco!
    Il tempo di goderci un po’ il panorama della costa ligure che noi ben conosciamo ma non da questa prospettiva, vedere il sole tramontare ed ecco che inizia, per noi che abbiamo il secondo turno a cena, lo spettacolo al teatro Urbino con i “Costa Magica Dancers”.
    Dopo cena al ristorante Costa Smeralda, ottima come sempre anche se le porzioni sono da nouvelle cousine, ci rechiamo al Salone Capri perché sul Today c’è scritto Festa anni 70/80. Wow che bello! Gli anni della mia giovinezza……peccato che a distruggere i miei sogni ci sia questo gruppo da balera un po’ attempato che suona brani come “Bandiera Gialla”, “Datemi un martello” etc…. Ma questi sono gli anni 60!!?? E per di più cantano anche male e il loro inglese è alquanto maccaronico: “Tutti Frutti” l’hanno storpiata in Ciuli Fruli….. inascoltabili!!!! Decidiamo di andare a dormire anche perché la nave risulta essere deserta in ogni luogo ma prima di addormentarmi apporto una piccola modifica salva-salute al bocchettone dell’aria condizionata che si trova proprio sopra il mio letto ed è insopportabile anche alzando la temperatura: con un Port Information tedesco trovato nella nostra cabina e qualche pezzo di scotch riesco a chiuderlo parzialmente in modo che l’aria non esca diretta sulla mia testa ma dalla parte opposta. Ecco a cosa sono servite le numerose puntate viste anni fa di Mc Giver!

    MARTEDI 2 OTTOBRE 2007 – NAVIGAZIONE
    Ci alziamo con tutta calma dopo una bella dormita favorita anche da un mare calmo.
    Oggi è la giornata per la registrazione della carta di credito, contanti o assegni. L’apertura del desk inizia alle 9,30 e a quell’ora è già in coda metà dei passeggeri della nave. Prendiamo il numero come al supermercato e siamo le 776………. Decidiamo quindi di non rimanere nel Salone in attesa del nostro turno ma di goderci la giornata che promette bene. La temperatura è ideale per starsene sul ponte a prendere un po’ di sole. Ogni tanto diamo un’occhiata al numero che compare sul tabellone per il pagamento e il nostro turno arriva solo a metà pomeriggio! Ma le altre volte non c’era questo sistema: si andava lì e tempo qualche minuto era tutto fatto!
    Dato che il tempo volgeva al brutto abbiamo deciso di andare in palestra, non posso mangiare e non fare movimento, mi sento poi in colpa con me stessa. Era abbastanza affollata ma sono riuscita a fare la mia ora bella e buona senza dover far code alle macchine.
    Serata di Gala: onestamente non ho trovato nulla di così differente e particolare nel menu rispetto alle altre sere.
    Lo spettacolo al Teatro offre l’esibizione di un jazzista, con tromba e voce alla Louis Armstrong. Mi piace il jazz ma forse l’ho trovato un po' noioso perché secondo me doveva essere supportato almeno da qualche ballerino come coreografia, molta gente si è alzata o ha dormito.

    MERCOLEDI 3 OTTOBRE 2007 – MALAGA
    Arriviamo puntualissimi a Malaga e vediamo ormeggiata davanti a noi la Msc pronta a partire da lì a poco. Per arrivare al centro della città abbiamo preso il bus navetta della Costa (5 € a/r).
    Iniziamo la nostra visita fai-da-te dalla Cattedrale e il suo interno, la città vecchia con le sue stradine piene di localini e negozietti di souvenirs fino ad arrivare tramite una lunghissima e faticosissima salita sotto il sole e con 30°C alla fortezza di Gibralfaro. Da qui si gode una magnifica vista su tutta la città, sulla Placa de Toros circondata dai palazzi fino a vedere oltre all’aeroporto le spiagge di Torremolinos.
    Tornate in nave e per riprenderci dalle fatiche della giornata ci rilassiamo nell’idromassaggio della palestra.
    Questa sera lo spettacolo è con i ballerini e i cantanti: carino ma niente di speciale, la cantante assomiglia a Nelly Furtado ed ha una voce meravigliosa.

    GIOVEDI 4 OTTOBRE 2007 – CADICE
    Oggi l’intera giornata è dedicata all’escursione a Siviglia prenotata mesi orsono tramite internet. Ho tralasciato la visita di Cadice poiché da quello che ho potuto vedere sui libri che ho a casa, la città offre ben poco specialmente in confronto ad una città meravigliosa come Siviglia.
    Arriviamo in porto in anticipo che è ancora buio, l’attraversamento delle famose colonne d’Ercole è stato tranquillo anche se il Today dava mare mosso.
    Il tragitto in pullman dura poco più di un’ora e mezza, siamo partiti da Cadice con la pioggia e arriviamo a Siviglia che sta uscendo il sole e la temperatura si sta alzando. Percorriamo un bel viale con ai lati le varie ville (padiglioni) costruite per l’esposizione ibero-americana del 1929.
    Come scendiamo dal pullman, una coppia chiede alla guida dove si trova un bagno, perdiamo 5minuti ad aspettarli…Prima tappa l’Alcazar: dopo aver fatto un po’ di coda, arriviamo al primo cortile e metà del pullman necessita del bagno…..altri 15minuti d’attesa perché tutti se la prendono con comodo chiacchierando e fumando….. Iniziamo a spazientirci e diciamo alla guida di essere più rigida altrimenti non riusciamo a fare quello che è nel programma.
    La visita all’Alcazar fa rimanere tutti a bocca aperta: è la residenza dei reali spagnoli quando si recano a Siviglia. Si può quindi visitare solo il piano terra ma ne vale la pena.
    La seconda tappa è la Cattedrale, la più grande della Spagna e la terza nel mondo cristiano (superata solo da San Pietro a Roma e Saint Paul a Londra): vi è la tomba di Colombo o quel che resta del condottiero genovese dato che dopo tutti i vari spostamenti avvenuti in questi secoli ora ci sono solo 150 grammi di polvere!
    Il tour prosegue a piedi tra le viuzze del quartiere ebraico del Barrio de Santa Cruz con una sosta ad uno specifico negozietto di souvenirs ovviamente d’accordo con la guida. Giungiamo al ristorante, un po’ distante dal centro, con il pullman, nel quartiere della Macarena, dove ritroviamo tutte le altre escursioni Costa: è enorme e la fila ai bagni è interminabile. Fortunatamente il pranzo è a buffet perciò si riesce a mangiare prendendosela con un po’ di calma.
    L’ultima tappa è Plaza de Espana passando lungo la sponda del fiume (navigabile) Guadalquivir ed ammirando Plaza de Toros e la Torre dell’Oro. Purtroppo, a causa della calma di alcune persone a pranzo e del traffico, il tempo a disposizione per ammirare questo magnifico complesso architettonico è davvero poco, giusto il tempo di fare qualche foto ed è già ora di risalire in pullman.
    Nel viaggio del ritorno, che a causa del traffico dura quasi due ore, tutti quanti dormono, autista e guida esclusi! Non si sente nessuno parlare.
    Questa città è da visitare almeno per qualche giorno, è bellissima e il poco tempo avuto oggi ha potuto dare solo un’infarinatura delle meraviglie che offre, in circa 6 ore abbiamo visitato una città da vedere in una settimana! Comunque ne è valsa lo stesso la pena aver fatto questa escursione anche se cara rispetto ad altre (105€): non avevo mai visto Siviglia e credo che ci ritornerò, merita decisamente una bella vacanza.
    Lo spettacolo serale al teatro proponeva due acrobati fantastici che poi si è saputo appartenere al Cinque du Soleil: alla fine tutto il pubblico si è alzato in piedi e ha applaudito per parecchi minuti, sono stati bravissimi! Da quanto ci è piaciuto abbiamo mangiato velocemente per poter vedere di nuovo almeno la parte finale del secondo spettacolo e anche qui c’è stata una standing ovation del pubblico. Proprio uno spettacolo fantastico mai visto niente del genere.

    VENERDI 5 OTTOBRE 2007 – LISBONA
    Ci siamo svegliate, anche se era ancora buio, giusto in tempo per vedere il passaggio sotto il Ponte del XXV Aprile. Abbiamo deciso di girare Lisbona da sole e anche qui avevamo prenotato il bus navetta Costa per poter arrivare in centro (la nave attracca a circa 3 Km da Praca do Commercio e a 3 dalla zona di Belem).
    Il 5 di ottobre in Portogallo è la festa della Repubblica quindi tutti i negozi eccetto quelli di souvenirs e i ristorantini erano chiusi.
    Dopo aver visitato il quartiere del Rossio e aver preso l’elevatore de Santa Justa fino all’ex chiesa do Carmo oramai distrutta (2,60€ a/r ma si può fare anche a piedi in pochi minuti. La vista sulla città da quassù è meravigliosa) abbiamo preso il tram n.28 (1,30€ a corsa) che si snoda tra le strette e tortuose viuzze del quartiere dell’Alfama per giungere fino alla fermata del Graca. Da qui siamo riscese a piedi per poter ammirare quello che si trova passeggiando tranquillamente tra le stradine sempre più strette: la chiesa de Sao Vincent de Fora, il castello di Sao Jeorge, la Se Catedral, varie case tutte colorate e caratteristiche con i panni stesi da una parte all’altra dell’edificio. Insomma: la vera Lisbona!
    Sempre a piedi abbiamo attraversato il quartiere del Chiado fino all’elevador da Bica che sale per una ripidissima stradina. Arrivate poi dal lungomare (in questo caso però siamo ai piedi del fiume Tago) abbiamo preso un mezzo fino alla lontana zona di Belem.
    Qui abbiamo visitato il Monastero di Geronimo in stile manuelino, il Monumento alle Scoperte costruito nel 1960 per il V centenario della morte di Enrico il Navigatore, e la torre di Belem la cui struttura è un piccolo fortino dove anticamente i navigatori partivano per scoprire nuove rotte.
    Essendo festa della repubblica come ho detto prima, c’eravamo stupite come mai non avessimo ancora visto nessuna manifestazione, corteo, festa o altro…..forse chiedendoci questo ce la siamo tirata addosso sfortuna! Al ritorno dal quartiere di Belem, davanti al monastero di Geronimo, già stanche per tutta la strada fatta a piedi nella giornata ci è stato comunicato da più persone che i mezzi pubblici si fermavano perché da lì in poi le strade erano chiuse per le manifestazioni!!!!!
    Cosa???? E come ritorniamo alla nave che dista 3 km, ci sono 25°C e manca poco più di un’ora al termine ultimo dell’imbarco passeggeri????
    L’unico mezzo a nostra disposizione, giacché i taxi erano stracolmi e i mezzi pubblici non si sapeva quando sarebbero passati, erano le nostre gambe!!! Distrutte dalla giornata, sotto il sole cocente, con dei regalini che sembrano pesare quintali, zaini e kit del perfetto turista (telecamera etc..) ci siamo incamminate neanche troppo lentamente facendo la strada più breve, ma senza uno straccio di zona all’ombra, verso la nave che sembrava sempre distante….. Gli ultimi metri sono stati i più faticosi…
    Il passaggio sotto il Ponte del XXV Aprile è stato emozionante, sembrava quasi che ci passasse per un pelo la nostra enorme nave!
    Lo spettacolo alla sera è stato un po’ deludente: 4 artisti di Trinidad suonavano strumenti particolari, ma le loro cover erano tutt’altro che ritmate e con la giornata faticosa che abbiamo avuto c’è venuto presto sonno.

    SABATO 6 OTTOBRE 2007 – GIBILTERRA
    Anche oggi sole e caldo afoso… La città inglese di Gibilterra vive specialmente di turismo ed è un susseguirsi di negozi e ristoranti. Alla fine della Main Street una funivia sale alla Rocca, peccato che c’era una coda di circa un’ora sotto il sole…. Abbiamo rinunciato a salire andando per negozietti e godendoci un giorno di “riposo”.
    Rientrate in nave con anticipo ho deciso di andare un po’ in palestra che era semi deserta.
    Come d’abitudine, ma solitamente è fatta l’ultima sera, lo spettacolo a teatro oggi viene eseguito da alcuni membri dell’equipaggio: tre volte che vado in crociera, tre volte che vedo lo stesso identico spettacolo con le stesse coreografie e gli stessi abiti. Questa volta però i cantanti lasciavamo molto a desiderare….

    DOMENICA 7 OTTOBRE 2007 – ALICANTE
    Credo che questa sia una tappa veramente inutile! Non c’è proprio nulla di particolare in questo agglomerato di casermoni di cemento. Di interessante poteva esserci il Castello di Santa Barbara ma arrivate all’ascensore una guardia ci ha detto che era fuori uso: le alternative erano o un taxi o farsela a piedi!!!!
    Abbiamo rinunciato completamente alla visita (specialmente quella di salire a piedi…) optando per un breve giro nel centro città che offre ben poco e un po’ di riposo su questa lunghissima spiaggia tipo Rio del Janeiro. Peccato che eravamo un po’ “sul chi va là” a causa di tre loschi tipi che si sono piazzati a pochi passi da noi. Non eravamo per niente tranquille e così dopo una mezz'oretta abbiamo preferito tornare in nave e prendere il sole sul ponte.
    Avevo l’invito per il cocktail e foto con il comandante ma sapendo che almeno ¾ dei passeggeri sarebbero stati lì, ho preferito passare un’ora in palestra anche oggi semi deserta e poi rilassarmi nell’idromassaggio.
    Il programma del giorno proponeva cena di gala e spettacolo con i ballerini e i cantanti con il tema del cinema negli anni.
    Ma il clou è stato a mezzanotte e mezza con il Buffet Magnifico. Si entra da uno dei due ristoranti per ammirare e rimanere a bocca aperta per tutte le varie sculture fatte col ghiaccio, il burro, il cioccolato, la frutta e la verdura: ovunque ti giri c’erano pupazzetti ed altro. Semplicemente magnifico, bravissimi i cuochi o per meglio dire gli artisti! Il “tour” è proseguito con la visita alle cucine tutte di metallo, linde e lucide, per arrivare al buffet dei dolci a self-service e sedersi poi nell’altro ristorante. Giusto per golosità e perché avevo bruciato parecchie calorie camminando e andando in palestra, mi sono concessa un paio di dolcetti, ma all’1 di notte, onestamente, chi ha voglia di ingozzarsi?

    LUNEDI 8 OTTOBRE 2007 – BARCELLONA
    Arriviamo con un po’ di ritardo a Barcellona. Accidenti: già il tempo a disposizione per questa magnifica città è limitato ancora se arriviamo in ritardo non facciamo in tempo a scendere dalla nave che bisogna già risalirci! Vabbè…inutile prendersela, intanto è così!
    Anche per questa città avevamo prenotato il bus navetta Costa per il centro che dista qualche km. C’è da dire che in questa occasione si è notata parecchia disorganizzazione nel gestire il transfer per il centro: all’uscita dal Palacruceros ad aspettare questa orda di vacanzieri c’erano solo due pullman!! Ovviamente c’è stata una calca pazzesca per cercare di prendere prima possibile il bus con gente che spingeva, che si infilava facendo la finta tonta all’inizio della coda etc…. per fortuna dopo i primi due ne sono arrivati altri due. Alle 9 in punto eravamo già sotto la Statua di Colombo.
    Avendo il tempo limitato mi ero già preparata tutto il tragitto e le cose da vedere (ma comunque io ho sempre mille appunti, libri, fotocopie e mappe ogni volta che vado in giro, non mi trovo mai impreparata). A Barcellona ero già stata a marzo con una mini crociera sempre della Costa e quella volta avevo fatto l’escursione “i capolavori di Gaudi” che mi era molto piaciuta e la consiglio.
    Questa volta ovviamente il mio percorso era strutturato in modo da fare del resto: a piedi (ma quanti km avremo fatto in questa vacanza?) abbiamo percorso una parte delle Ramblas, poi Placa Reial, il Municipio, il Palazzo della musica (in restauro), la Cattedrale e il Barrio Gotic. Poi con la metro siamo andate fino alla Sagrada Familla con il museo dedicato alle opere di Gaudi: avremmo voluto andare sulla torre ma la coda era interminabile. Poi sempre con la metro, siamo andate fino alla Casa Battlo ma anche qui c’era parecchia coda per accedere all’interno e abbiamo dovuto a malincuore rinunciare siccome dovevamo tornare in nave.
    Peccato che la tappa a Barcellona duri sempre così poco anche con la Msc ho visto che è così: mezza giornata. Forse la sosta in questo porto è troppo costosa? Siamo stati più ore ad Alicante che non offre nulla ed è proprio brutta che a Barcellona….
    Il tempo iniziava a diventare brutto, con un vento che soffiava a 80 km/h e il mare cominciava a farsi sentire per la prima volta in questa crociera. Per fortuna che dopo qualche ora si è calmato in modo tale da non rovinarci le ultime ore di vacanza.
    Nel pomeriggio, solo per noi italiani, c’è stato un incontro davvero interessante durato più di 2 ore con il nostro Direttore di Crociera Michele e l’intervento poi del Comandante Massimo Garbarino. L’incontro aveva per titolo “dietro le quinte della Costa Magica”: presentazione illustrata della nave il ponte di comando, le cucine, la sala macchine etc…
    Questo incontro l’hanno voluto fare perché sempre più gente chiede di poter vedere almeno il ponte di comando ma dopo l’11 settembre per motivi di sicurezza è vietato agli estranei accedere in alcuni settori della nave. Così hanno mostrato parecchie foto dei vari reparti con relativa e approfondita spiegazione da parte del Direttore di Crociera che è stato molto esauriente.
    Il salone Capri è stato stracolmo per tutto il tempo con parecchia gente in piedi, almeno metà della nave si trovava lì in quelle due ore abbondanti. L’ultima mezz’ora è stata dedicata alle domande che il pubblico ha fatto al Comandante: è stato molto disponibile anche alla fine del meeting si è intrattenuto ancora per un po’ con alcuni passeggeri. E’ stato proprio interessante, abbiamo scoperto cose impensabili. Ad esempio: su una nave del genere ogni giorno tra piatti, bicchieri, posate e altro vengono usati e lavati 117.000 pezzi!
    Alla sera lo spettacolo al teatro era un concerto classico con pianoforte che abbiamo evitato preferendo girare per l’ultima sera la nave, farci due risate con il gruppo della prima sera (ved. 1 ottobre) e andare dopo mezzanotte un’oretta in discoteca anche se l’età media era molto bassa.
    Verso le 2 abbiamo chiuso le nostre valige e lasciate fuori dalla porta per i portantini: non si poteva passare da quante ce n’erano, tutte ammassate l’una sull’altra

    MARTEDI 9 OTTOBRE 2007 – SAVONA
    Sob sob…è arrivato il giorno di sbarcare definitivamente dalla nave che corrisponde perciò anche la fine della nostra vacanza….
    Siamo scese verso le 10, qualche minuto per recuperare le chiavi dell’auto, cercare le nostre valige in mezzo ad altre centinaia e elle 10,30 eravamo già in autostrada dirette a casa per poter(=dover) andare a lavorare già subito quel pomeriggio!
    Questo è tutto. Spero di non aver fatto venire sonno a nessuno nel leggere il mio lungo diario ma volevo che fosse un resoconto abbastanza dettagliato per far capire a chiunque come è stata questa mia crociera e se qualcuno non c’è mai stato magari fargli venire voglia di fare una vacanza del genere! Se qualcuno poi avesse delle domande da pormi perché fa lo stesso itinerario o è interessato, sarò ben felice di rispondere.

  • #2
    Re: Costa Magica - Oltre le colonne d'Ercole - Ottobre 2007

    Ottimo lavoro complimenti molto bello!
    Stefano Sabelli Amministratore di Crocierista.com

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    • #3
      Re: Costa Magica - Oltre le colonne d'Ercole - Ottobre 2007

      Complimenti Barbara,
      come al solito preciso, scorrevole...da leggere tutto d'un fiato!!
      Vincenzo Ameglio Deputy Administrator
      www.vincenzoameglio.it

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      • #4
        Costa Magica - Oltre le colonne d'Ercole - Ottobre 2007

        :P Complimenti Barbara!
        il tuo racconto è trascinante, sembra di vivere in diretta le tue sensazioni ed esperienze... in somma fa venire proprio voglia di partire, peccato che il lavoro mi faccia tornare immediatamente alla realtà.......
        Giorgio moderatore di crocierista.com

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        • #5
          Re: Costa Magica - Oltre le colonne d'Ercole - Ottobre 2007

          Bello babi!
          Mauro Moderatore globale di Crocierista.com

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