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LIVORNO, 9 OTT - Livorno capitale crocieristica per un giorno. E' stata presentata stamani nella sala del consiglio della Camera di Commercio di Livorno la terza edizione dell' 'Italian Cruise Day', che si terrà a Livorno il 25 ottobre prossimo. Si tratta dell'appuntamento di riferimento in Italia del mondo delle crociere, in cui oltre 300 operatori provenienti da tutto il Paese, analizzano e discutono a tutto campo le problematiche del settore e le prospettive di sviluppo.
L'evento è ideato da Risposte Turismo, società di ricerca e consulenza servizio della macroindustria turistica. Alla presentazione dell'iniziativa era presente anche il presidente dell'Autorità portuale livornese Giuliano Gallanti: "Abbiamo aderito con grande entusiasmo a questa iniziativa - ha detto Gallanti - considerando che il giorno prima, il 24 ottobre, ci sarà sempre qui a Livorno la riunione del comitato passeggeri di 'Espo' che si occupa di crociere a livello europeo. Penso che l'Italian Cruise dovrebbe servire a fare un punto più che altro politico: verificare cioè quali siano le possibilità del sistema Italia di cogliere lo sviluppo del settore che ci sarà in futuro. Serve una competizione regolamentata per evitare pericoli di sovraesposizione: non ci si può muovere singolarmente, ma servono strategie comuni". Dopo Venezia e Genova, per la terza edizione è stato scelta Livorno: "Mancava un evento nazionale che si occupasse del settore - ha spiegato in conclusione il presidente di Risposte Turismo Francesco Di Cesare - ed è per questo che è nata 'Italian Cruise Day'. Per la giornata ci saranno circa trenta relatori particolarmente prestigiosi e un programma che si articolerà in quattro sessioni con tavole rotonde che si susseguiranno durante tutto l'evento". "Pensavamo che per il porto di Livorno fosse un avvenimento di grande interesse - ha detto in apertura il presidente della Camera di Commercio Roberto Nardi - che serve per dare la possibilità agli operatori e professionisti del settore di discutere. Le crociere rappresentano un elemento di sviluppo concreto e duraturo negli ultimi anni sempre in crescita nonostante le difficoltà e il momento di crisi. Un mercato florido che deve essere cavalcato". "Livorno è intenzionata a dare sempre più spazio alle crociere - ha detto anche Massimo Gulì, assessore comunale all'Ambiente - e il suo porto, che considero il porto della Toscana, ha delle grandi potenzialità per l'offerta turistica che può dare grazie anche al ricco retroterra di città d'arte che in pochi possono vantare". Sulla stessa linea l'assessore della Provincia Paolo Pacini: "è un'occasione importante per Livorno, ma anche una grande sfida per mettere sul campo un'offerta di qualità". (ANSA).
L'evento è ideato da Risposte Turismo, società di ricerca e consulenza servizio della macroindustria turistica. Alla presentazione dell'iniziativa era presente anche il presidente dell'Autorità portuale livornese Giuliano Gallanti: "Abbiamo aderito con grande entusiasmo a questa iniziativa - ha detto Gallanti - considerando che il giorno prima, il 24 ottobre, ci sarà sempre qui a Livorno la riunione del comitato passeggeri di 'Espo' che si occupa di crociere a livello europeo. Penso che l'Italian Cruise dovrebbe servire a fare un punto più che altro politico: verificare cioè quali siano le possibilità del sistema Italia di cogliere lo sviluppo del settore che ci sarà in futuro. Serve una competizione regolamentata per evitare pericoli di sovraesposizione: non ci si può muovere singolarmente, ma servono strategie comuni". Dopo Venezia e Genova, per la terza edizione è stato scelta Livorno: "Mancava un evento nazionale che si occupasse del settore - ha spiegato in conclusione il presidente di Risposte Turismo Francesco Di Cesare - ed è per questo che è nata 'Italian Cruise Day'. Per la giornata ci saranno circa trenta relatori particolarmente prestigiosi e un programma che si articolerà in quattro sessioni con tavole rotonde che si susseguiranno durante tutto l'evento". "Pensavamo che per il porto di Livorno fosse un avvenimento di grande interesse - ha detto in apertura il presidente della Camera di Commercio Roberto Nardi - che serve per dare la possibilità agli operatori e professionisti del settore di discutere. Le crociere rappresentano un elemento di sviluppo concreto e duraturo negli ultimi anni sempre in crescita nonostante le difficoltà e il momento di crisi. Un mercato florido che deve essere cavalcato". "Livorno è intenzionata a dare sempre più spazio alle crociere - ha detto anche Massimo Gulì, assessore comunale all'Ambiente - e il suo porto, che considero il porto della Toscana, ha delle grandi potenzialità per l'offerta turistica che può dare grazie anche al ricco retroterra di città d'arte che in pochi possono vantare". Sulla stessa linea l'assessore della Provincia Paolo Pacini: "è un'occasione importante per Livorno, ma anche una grande sfida per mettere sul campo un'offerta di qualità". (ANSA).
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