Tweet
Re: crociera mediterraneo con sinfonia dal 28/07/13 al 04/08/13
Terzo giorno:
Saint tropez:
l’escursione fai da te nella cittadina francese non è andata bene come quella di Genova! Credo però che la colpa sia stata più che altro del paese, che non offre ai suoi visitatori molto da vedere e questo mi è stato riferito anche da un signore che ha partecipato ad un’escursione msc.
Per vedere qualcosa sarebbe stato sicuramente il caso di muoversi con dei mezzi ed arrivare in altre cittadine limitrofe; io però avevo pensato di fare una passeggiata, senza troppe pretese, per conoscere un po’ questa cittadina tanto famosa.
A Saint tropez si scende con i tender e dal molo in cui si viene lasciati si va verso sinistra e, dopo una bella passeggiata nel porto pieno di yacht di lusso, si arriva nel centro del paese.
Siamo andati a vedere il variopinto mercatino di place de licees, che si svolge ogni martedì, quindi abbiamo visto la chiesa di Notre dame de l’assomption soltanto da fuori in quanto chiusa; il municipio, infine le pittoresche spiaggette de la ponche, da dove si vedeva la sinfonia in rada; risalendo dalle piccole spiagge, abbiamo visto in alto, la cittadella, che, per chi ha abbastanza fiato per raggiungerla, e magari in un mese diverso da agosto, forse può essere interessante da visitare.
Dopo aver scattato diverse foto, siamo tornati sui nostri passi e siamo risaliti in nave, dove abbiamo approfittato dell’area piscina quasi deserta, per farci un bel bagno in completo relax.
Credo che tra tutte le tappe, questa sia stata la meno entusiasmante, mio marito non ha voluto darmi come voto più di tre! Secondo me però non è stata poi così negativa; abbiamo avuto l’opportunità di passeggiare tra le strade della rinomata località balneare francese, farsi un’idea dei loro usi e costumi visitando il piccolo mercatino, e rifarsi gli occhi ammirando gli incredibili yacht ancorati!
Secondo me, talvolta, bisogna accontentarsi di godere anche delle piccole cose!
A presto con il quarto giorno
Terzo giorno:
Saint tropez:
l’escursione fai da te nella cittadina francese non è andata bene come quella di Genova! Credo però che la colpa sia stata più che altro del paese, che non offre ai suoi visitatori molto da vedere e questo mi è stato riferito anche da un signore che ha partecipato ad un’escursione msc.
Per vedere qualcosa sarebbe stato sicuramente il caso di muoversi con dei mezzi ed arrivare in altre cittadine limitrofe; io però avevo pensato di fare una passeggiata, senza troppe pretese, per conoscere un po’ questa cittadina tanto famosa.
A Saint tropez si scende con i tender e dal molo in cui si viene lasciati si va verso sinistra e, dopo una bella passeggiata nel porto pieno di yacht di lusso, si arriva nel centro del paese.
Siamo andati a vedere il variopinto mercatino di place de licees, che si svolge ogni martedì, quindi abbiamo visto la chiesa di Notre dame de l’assomption soltanto da fuori in quanto chiusa; il municipio, infine le pittoresche spiaggette de la ponche, da dove si vedeva la sinfonia in rada; risalendo dalle piccole spiagge, abbiamo visto in alto, la cittadella, che, per chi ha abbastanza fiato per raggiungerla, e magari in un mese diverso da agosto, forse può essere interessante da visitare.
Dopo aver scattato diverse foto, siamo tornati sui nostri passi e siamo risaliti in nave, dove abbiamo approfittato dell’area piscina quasi deserta, per farci un bel bagno in completo relax.
Credo che tra tutte le tappe, questa sia stata la meno entusiasmante, mio marito non ha voluto darmi come voto più di tre! Secondo me però non è stata poi così negativa; abbiamo avuto l’opportunità di passeggiare tra le strade della rinomata località balneare francese, farsi un’idea dei loro usi e costumi visitando il piccolo mercatino, e rifarsi gli occhi ammirando gli incredibili yacht ancorati!
Secondo me, talvolta, bisogna accontentarsi di godere anche delle piccole cose!
A presto con il quarto giorno
solo mi dispiaceva aver deluso le aspettative di qualcuno che ha intenzione di fare questa stessa crociera! Però so bene che questi racconti servono proprio a sapere di più sui posti che si andrà a visitare e magari a sapere con anticipo cosa ci si dovrà aspettare! Io poi sono sempre abbastanza positiva e, come già accennato, cerco di prendere il meglio da ogni posto visitato!
Commenta