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Re: Costa Concordia incidente all'isola del Giglio
defuelling, operazioni ferme fino a martedì
Isola del Giglio - Le operazioni di svuotamento delle cisterne della m/n Costa Concordia potrebbero riprendere a metà della prossima settimana. La previsione è di Martjn Schuttevaer della olandese Smit che, insieme alla società Neri di Livorno, è stata incaricata da Costa Crociere di svuotare le 2400 tonnellate di gasolio contenute nelle cisterne della nave.
«Le previsioni- ha affermato il responsabile della società specializzata in recuperi marini - danno cattivo tempo fino a martedì e si prevede di non poter riprendere i lavori per il posizionamento delle flange e quindi lo svuotamento delle cisterne della nave almeno fino a metà della prossima settimana».
Sulla base delle informazioni acquisite fino ad oggi il portavoce della Smit ha inoltre ribadito di avere fiducia sul fatto che le cisterne della nave siano intatte aggiungendo che il relitto al momento è stabile.
Nelle prime sei cisterne individuate dagli uomini della Smit si trova la maggioranza del carburante, oltre il 50%. Appena terminato lo svuotamento di questo, che richiede almeno tre settimane, i lavori si sposteranno nelle altre cisterne accessibili dall’esterno. Per quelle interne alla nave devono essere ancora verificate le vie di accesso
http://shippingonline.ilsecoloxix.it/p/ ... ling.shtml
defuelling, operazioni ferme fino a martedì
Isola del Giglio - Le operazioni di svuotamento delle cisterne della m/n Costa Concordia potrebbero riprendere a metà della prossima settimana. La previsione è di Martjn Schuttevaer della olandese Smit che, insieme alla società Neri di Livorno, è stata incaricata da Costa Crociere di svuotare le 2400 tonnellate di gasolio contenute nelle cisterne della nave.
«Le previsioni- ha affermato il responsabile della società specializzata in recuperi marini - danno cattivo tempo fino a martedì e si prevede di non poter riprendere i lavori per il posizionamento delle flange e quindi lo svuotamento delle cisterne della nave almeno fino a metà della prossima settimana».
Sulla base delle informazioni acquisite fino ad oggi il portavoce della Smit ha inoltre ribadito di avere fiducia sul fatto che le cisterne della nave siano intatte aggiungendo che il relitto al momento è stabile.
Nelle prime sei cisterne individuate dagli uomini della Smit si trova la maggioranza del carburante, oltre il 50%. Appena terminato lo svuotamento di questo, che richiede almeno tre settimane, i lavori si sposteranno nelle altre cisterne accessibili dall’esterno. Per quelle interne alla nave devono essere ancora verificate le vie di accesso
http://shippingonline.ilsecoloxix.it/p/ ... ling.shtml
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